I viaggi del diavolo – Le orche

Frieder e Charles con il drone
La caccia ha inzio
Inseguimento fin sulla riva
La caccia finisce

Frieder Salm è un noto fotografo e cameraman tedesco. Ha viaggiato e continua a lavorare in tutto il mondo, sebbene qualche anno addietro un incidente l’ abbia reso paraplegico. E’ precipitato con un elicottero sull’ isola di Lanzarote, nell’ arcipelago delle Canarie, mentre accompagnava un amico impegnato in alcune riprese cinematografiche.

Frieder è anche un originale artista plastico, le sue opere sono state esposte in varie gallerie di Berlino, e ha lavorato alcuni anni su sistemi di foto tridimensionali. Ora si è specializzato in riprese per mezzo di droni, che egli stesso comanda a distanza.

Queste foto con cui inauguriamo la sezione viaggi de ildiavolononmuoremai.it le ha scattate con l’ amico e collega Charles Finkbeiner una settimana fa da un promontorio della penisola di Valdes, in Patagonia, sull’ Atlantico sud. Con ogni probabilità sono le ultime permesse nella zona, poichè c’è il timore che il drone possa disturbare le foche, le orche e le balene che da tempo immemorabile vengono a riprodursi  in questa baia ben protetta dai venti.

Si tratta d’ immagini eccezionali. Le orche sono delfinidi lunghi fino a 10-12 metri, pesano anche 8-10 tonnellate, che nondimeno quando vanno a caccia riescono a fare acrobazie in pochi centimetri d’ acqua. Hanno più o meno le dimensioni della balena franca-austral, che cosi come le orche viene a riprodursi in queste acque. Sia le balene sia le orche femmine vi restano alcuni mesi, finchè i propri piccoli non hanno appreso a nuotare e a procacciarsi il cibo.

Dopo molti giorni di attesa, Frieder e Charles, hanno potuto riprendere le orche mentre attaccano i cuccioli di foca che riposano sulla spiaggia o a loro volta stanno imparando a muoversi nell’ acqua per cercarvi cibo.  Sempre indifferente, talvolta brutale, la natura mostra come nella vita animale ogni individuo impara a sopravvivere divorando l’ altro.

Frieder e Charles assistono università ed enti internazionali i cui esperti studiano i comportamenti degli animali per proteggerne l’ esistenza. In particolare, nella Patagonia argentina, collaborano con Patagonian Project di Frank Wirth, con Gretchen Freund della fondazione Punta Norte Orca e con Hector Cassin della Secretaría de Turismo y Areas Protegidas della Provincia de Chubut.

I diritti d’ immagine di queste foto sono riservati.

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3 commento in “I viaggi del diavolo – Le orche

  1. Ping : Il drone e le orche -

  2. Incredibile vedere dei giganti del mare a pochi metri dalla costa. E poterli fotografare da un “punto di vista” privilegiato. Bellissime immagini e fantastiche sensazioni quelle che è in grado di restituirci, ancora, la natura!
    Argentina: molto, molto, molto altro da scoprire, oltre al Tango!

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